Dopo il lungo digiuno di successi, il 24 aprile 2015 il Toro ritrovò la vittoria in un derby: riscattare l’anno scorso, un motivo in più per dare il massimo
Manca sempre meno derby della Mole, per quello che sarà l’incontro numero 142 tra le due squadre in serie A. Il momento attraversato dalle squadre lascerebbe presagire una partita dall’esito incerto, in cui il Toro grazie al talento dei suoi attaccanti sembra disporre delle armi giuste per colpire la squadra di Allegri. Nella storia dei precedenti tra Torino e Juventus, la partita del 26 aprile 2015 riveste un’importanza speciale: nell’occasione il Toro allenato da Ventura riuscì ad interrompere un digiuno di successi che perdurava addirittura da venti stagioni. Nel 1995 il Toro di Sonetti, infatti, ebbe la meglio dei bianconeri vincendo 3-2 con doppietta di Rizzitelli e gol che chiuse i conti di Angloma.
Ripartire dalla vittoria del 2015, dunque, sembra essere l’approccio migliore che il Toro possa avere: in quell’occasione furono Darmian e Quagliarella a rispondere alla punizione di Pirlo, restituendo al popolo granata la gioia di festeggiare la vittoria di in derby. Anche riscattare la sconfitta dello scorso marzo può diventare ulteriore motivo di rivincita: 8 mesi fa, infatti, i granata dovettero cedere in casa 4-1 alla Juventus, al termine di una partita avvelenata dalle scelte di Rizzoli, ma che vide il Toro troppo distante dai bianconeri per cercare di bissare il successo dell’anno prima. I confronti nella massima serie tra Torino e Juventus sono in totale 141, con 35 vittorie del Toro, 41 pareggi e 66 successi della Juventus. I motivi per dare anche più del massimo nel derby della Mole, non mancano davvero mai.
Bisgranata è un grande stratega del calcio,sa tutto,tattiche,schemi,tipologie di gioco,è un tuttologo nato imparato,pensa uno così in un condominio a rompere i marroni ai vicini,dopo dieci giorni lo buttano giù dal balcone…..
E i tifosi al derby TIFANO SÌ SGOLANO E SFANCULANO LA RUBE, non si fanno le segheria mentali come bis gobbetto.
Io criticavo ventura è criticherei qualunque altro allenaTore nell’atteggiamento complessivo ma non scendere Mai nel dettaglio delle scelte tecniche singole, non sono diplomato a Coverciano. Sono un tifoso, non uno pseudo commercialista leccaculo come bis Lapo……